BMW Motorrad Vision AMBY
La BMW Motorrad Vision AMBY rappresenta un'idea. La nostra idea di mobilità del futuro. Si chiama mobilità adattiva: in futuro, percorrerai esattamente le strade che desideri percorrere, arrivando a destinazione nel modo più veloce o rilassato possibile. Tutto utilizzando lo stesso veicolo. Alcuni fattori di questa visione rappresentano già una realtà: la propulsione elettrica, l'elevata personalizzazione e il design esclusivo.
L'elettromobilità su due ruote deve essere piacevole ed entusiasmante.
»Markus Schramm
Responsabile di BMW Motorrad
Senza limiti
L'evasione: la città diventa una via di fuga. Un luogo in cui si desidera tornare dopo essersene allontanati. Con la sua autonomia di circa 110 km, la BMW Motorrad Vision AMBY è un veicolo destinato proprio a questo. Sia la tecnologia che il design offrono possibilità del tutto nuove. La costante evoluzione tra pedelec e moto si nota subito: con un peso di soli 65 kg, la Vision AMBY fonde gli elementi tipici delle moto con quelli delle biciclette. Urban Bike? Enduro? Non è una questione di categorie. Si tratta di scoprire la mobilità in un modo completamente nuovo e flessibile.
Era nostra intenzione realizzare un veicolo che offrisse la massima libertà e un'esperienza di guida estremamente emozionante per una mobilità intelligente dentro e fuori città.
»Edgar Heinrich
Responsabile del design di BMW Motorrad
Sentiero boschivo, pista ciclabile, tangenziale interna... tutto è possibile: in questo mondo ricco di possibilità, grazie alla tecnologia di geofencing, la BMW Motorrad Vision AMBY rileva il luogo dello spostamento tramite il servizio cartografico HERE e seleziona automaticamente uno di tre livelli di velocità, fino a 25 km/h, 45 km/h, o 60 km/h. Inoltre, si adatta anche alla tua copertura assicurativa on demand. Persino la targa digitale reagisce a questo cambiamento. L'app Vision AMBY riconosce sempre il tuo profilo personale: la chiave, la categoria della patente di guida, la ricerca del veicolo, così come anche la protezione antifurto e l'immobilizzatore. E tutto questo all'interno del tuo smartphone. Ecco come può essere la mobilità urbana di domani.